2 giugno 2013 – Istec é stato chiamato a rappresentare alcune delle eccellenze italiane al primo Workshop “IT-US DEFENSE SCIENCE & TECHNOLOGY DIALOGUE” organizzato presso l’Ambasciata Italiana a Washington.
L’iniziativa, svoltosi nella magnifica sede dell’Ambasciata Italiana dal 29 al 31 maggio 2013,

é stata promossa, organizzata e coordinata dal Segretariato Generale/Direzione Generale degli Armamenti della Difesa Italiana, la Farnesina ed il MIUR con il supporto della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD). Da parte americana, si é registrata la partecipazione dell’Ufficio per la Scienza e la Tecnologia della Casa Bianca, del Pentagono, del Dipartimento di Stato e di numerosi centri di ricerca delle tre Forze Armate
- Air Force for Science and Research (AFOSR)
- Office of Naval Research (ONR)
- Army Research Laboratories (ARL)
L’evento, il primo di questo genere tra le due Nazioni, si poneva l’obiettivo di approfondire la conoscenza reciproca delle filiere di ricerca e innovazione nazionali e di stimolare opportunita’ di collaborazioni su tematiche specifiche di comune interesse.
- Materiali per ambienti estremi (PM Dr. A.Sayir, AFOSR)
- Matematica applicata (PM Dr. F. Fahroo, AFOSR)
- Sensori ed elettronica (PM Dr. J. Luginland, AFOSR)
- Elettro-magnetismo (PM Dr. A. Nachman, AFOSR)
Tra i soggetti della Comunità Italiana S&T chiamati a partecipare ed esporre i propri programmi, anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha avuto l’occasione di presentare il proprio Piano Nazionale della Ricerca (PNR) per voce del Prof. Luigi Ambrosio (Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali).

ISTEC ha partecipato all’evento chiamato ad esporre alla presenza di diversi “Program Manager” (PM) americani responsabili di progetti di Ricerca di base la propria Idea Progettuale di sviluppo di materiali ultra-refrattari innovativi per il volo ipersonico, D.Sciti e F.Monteverde in veste di Principal Investigators (PI).

Una fitta serie di “Technical Information Exchange Meetings (TIEM)” hanno poi successivamente messo in diretta connessione PM americani attivi nelle aree tematiche identificate, Principal Investigators (PIs) italiani e Focal-Point (FP) italiani dell’Aeronautica Militare (A.M) per ogni area tematica (vedi foto) per esplorare il lancio di possibili collaborazioni nell’alveo di un futuro impianto legale di long-lasting cooperazione.
Istec ha complessivamente raccolto un ampio quanto gradito apprezzamento non solo per l’aspetto innovativo della proposta, ma sopratutto per essere risultato tra i pochissimi, se non l’unico riferimento fatto da un rappresentante USA nel corso dell’intero workshop ad un Ente di ricerca italiano. Istec infatti intrattiene ormai da anni rapporti continuativi con Istituzioni/Agenzie americane nel solco di attività di S&T nel campo della scienza e tecnologia dei materiali per l’aerospazio.