14 marzo 2012 – Nel pomeriggio di domenica 11 marzo è venuto a mancare il Dott. Gian Nicola Babini, dopo oltre tre anni di terribile malattia, vissuta con il coraggio e la tempra che tutti gli riconoscevano. Gian Nicola Babini è stato Direttore dell’ISTEC-CNR di Faenza dal 1985 al 2008.
Ha seguito tutto lo sviluppo dell’Istituto, fin dal 1976 quando, ancora ricercatore, si è fatto carico in prima persona e promotore dello sviluppo di quello che allora era un piccolo gruppo di ricerca ospite dell’Istituto d’Arte per la Ceramica. Ha condotto ogni iniziativa a livello di Ente CNR, a livello locale e internazionale per il potenziamento, il prestigio scientifico e la visibilità dell’ISTEC-CNR.
Ha realizzato una struttura con due sedi e 60 persone.
A livello locale si è fatto promotore delle iniziative che sono sfociate nella creazione dell’Agenzia Polo Ceramico, nell’insediamento dei Laboratori ENEA, nell’ospitare proprio all’interno dei locali ISTEC il corso di Laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologia Ceramica e nel progettare e perseguire la realizzazione di un Parco Scientifico sui Materiali Ceramici: i locali dell’Incubatore adiacenti alla nostra sede sono testimonianza della lungimiranza e capacità strategica del Dott. Babini nel farsi promotore di un progetto che fosse simbolo, nella città di Faenza, dell’innovazione a favore dello sviluppo economico.
A livello nazionale ha sempre partecipato ad ogni iniziativa di sviluppo e progetti promossi dall’Ente, da Vari Ministeri, dalle regioni Emilia Romagna e Piemonte, in particolare, riguardo ai settori scientifici e tecnologici di interesse.
Le sue attività a livello internazionale hanno costantemente inseguito la più ampia collaborazione: ha rivestito il ruolo di Presidente della Società Ceramica Europea per tre mandati, durante i quali ha organizzato un Congresso della Società ceramica Europea e numerosi altri eventi. Successivamente si è fatto carico della Presidenza dell’ICF (International Ceramic Federation) e ha promosso e organizzato il 2° congresso dell’ICF proprio nel 2008, pochi mesi prima di lasciare il CNR.
Parimenti è stato promotore di innumerevoli accordi internazionali, tra questi, degni di nota, la creazione di un Istituto congiunto ISTEC – Kyoto Institute of Technology, accordi con la Cina, gli Stati Uniti, l’Indonesia, il Vietnam, il Brasile, per citarne alcuni.
Nonostante la rilevanza del suo ruolo istituzionale e dei molti incarichi ricevuti, ha sempre mantenuto un forte entusiasmo nel comunicare con i giovani e nel trasferire il senso positivo della conoscenza, associato ad una instancabile energia profusa nelle varie iniziative che lo vedevano protagonista.
Per noi dell’ISTEC-CNR è e rimane un esempio da seguire per quanto di positivo ci ha insegnato e ci ha lasciato.