UNAT

Ultra-small Nanohybrides for Advanced Theranostics

Responsabile: Michele Iafisco

Personale coinvolto: Alessio Adamiano, Lorenzo Degli Esposti, Sara Gandolfi, Federica Mancini

Data di inizio: 01/04/2021
Durata: 60mesi
Finanziamento totale: 832.600,00 €
Bando/Action: H2020-MSCA-RISE-2020
Ruolo CNR-ISSMC: Partner
Coordinatore: Olivier Tillement (Universite Lyon 1 Claude Bernard)
Consorzio: Universite Lyon 1 Claude Bernard (Francia); Corporation Science Park Taras Shevchenko University of Kyiv (Ucraina); Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italia); Bioemission Technology Solutions Ike (Grecia); Glincs (Francia)
Sito web: https://www.unat-project.eu

I materiali su scala nanometrica hanno guadagnato un posto sotto i riflettori come abilitatori di tecnologie diagnostiche-terapeutiche combinate grazie alle loro minuscole dimensioni di penetrazione e alle loro proprietà funzionali uniche. I nanoibridi (NH) che contengono componenti sia organici che inorganici, compresi quelli metallici, offrono enormi opportunità per la funzionalizzazione di molecole biologiche o bioattive. Il progetto UNAT, finanziato dall’UE, esplorerà le capacità dei nanoibridi metallo-carbonio per l’imaging multimodale in vivo e la terapia dei tumori tramite radiazioni elettromagnetiche. La diagnosi e la terapia del cancro saranno valutate attraverso un’ambiziosa campagna di esperimenti preclinici in vitro e in vivo.
UNAT associa un partner industriale greco (Bioemtech), un centro di ricerca e innovazione ucraino (Science Park) e 2 gruppi di ricerca accademici francesi (UCBL) e italiani (CNR). Verranno studiate in dettaglio l’efficienza di assorbimento e la localizzazione specifica degli NH nelle cellule biologiche a seconda della chimica superficiale appositamente progettata. Le proprietà fisico-chimiche estremamente ricche degli NH consentiranno la loro applicazione come agenti di bio-imaging in vivo multimodali universali (MRI, PET, raggi X, fluorescenza, fotoacustica). La strategia di imaging multimodale ci consentirà di correlare le immagini ottenute con l’uso di varie strutture di imaging per aumentare l’affidabilità generale della visualizzazione della localizzazione dei NH nei tumori. Diverse sorgenti elettromagnetiche eccitanti utilizzate per scopi medici verranno utilizzate contemporaneamente per la terapia di tessuti tumorali contenenti NH incorporati. Le esperienze di ricerca fortemente complementari dei partner coinvolti nell’UNAT e un alto grado di integrazione cooperativa tra loro consentiranno uno studio scientifico approfondito del potenziale teranostico dei NH.

Pubblicazioni e brevetti

• Fluorescent Carbon Dots from Food Industry By-Products for Cell Imaging. Federica Mancini, Arianna Menichetti, Lorenzo Degli Esposti, Monica Montesi, Silvia Panseri, Giada Bassi, Marco Montalti, Laura Lazzarini, Alessio Adamiano and Michele Iafisco. Journal of Functional Biomaterials. 2023, 14(2), 90