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BEST-4U
Bifacial Efficient Solar cell Technology with 4 terminal architecture for Utility scale
Responsabile: Alessandra Sanson
Personale coinvolto: Nicola Sangiorgi, Alex Sangiorgi, Linda Bergamini
Data di inizio: 2020
Durata: 30 mesi
Finanziamento totale: 3.005.034 €
Bando: PON Ricerca e Innovazione 2014-2020
Coordinatore: Enel Green Power
Consorzio: CNR, Università di Perugia, Università di Padova, Università di Catania, Applied Materials Italia s.r.l., Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi S.c.a.r.l (DTS), Università di PALERMO, Italtel S.p.A., Università di MILANO-BICOCCA, Università di TORINO.
Sito ufficiale: http://www.ponricerca.gov.it/
Il progetto BEST4U si pone come obbiettivo la ricerca industriale finalizzata a trovare soluzioni per incrementare l’efficienza dei moduli fotovoltaici oltre il 25%, e migliorare la bifaccialità, perché questo riduce il BOS significativamente e riduce anche l’indice LCOE. Per ottenere tale miglioramento di efficienza e produttività si propone il concetto di modulo fotovoltaico a 4 terminali (4T). Le celle e i moduli 4T possono essere considerati come una alternativa alle celle fotovoltaiche tandem con alcuni significativi vantaggi. La cella convenzionale tandem monolitica connessa in serie infatti ha la limitazione del matching di parametro reticolare e di corrente delle 2 celle in serie. Al contrario, la struttura a 4 terminali non risente di tali limitazioni e ciò aggiunge notevoli gradi di libertà.
La presente proposta si pone dunque come obbiettivo la realizzazione di una cella / modulo a 4 terminali in cui la bottom cell è una cella di Si a eterogiunzione di tipo bifacciale e la top cell è una cella a semiconduttore wide band gap. La bottom cell bifacciale raccoglie e trasforma in energia elettrica dal fronte la luce solare rossa e infrarossa incidente attraverso la cella top, e dal retro la luce di albedo riflessa / diffusa dal terreno. La top cell raccoglie e trasforma la porzione blu dello spettro solare incidente. L’obbiettivo è un’efficienza in condizioni standard maggiore del 25%.
Per questo scopo verranno studiati parallelamente e messi a confronto alcuni approcci, e si definiranno i più promettenti. Si realizzerà inoltre un dimostratore di campo fotovoltaico bifacciale ottimizzato per lo sfruttamento dell’albedo del terreno con una produttività in kWh / kWp maggiore del 20% rispetto al sistema monofacciale.
ISTEC sarà principalmente coinvolto nell’Obiettivo Realizzativo (OR) 3 che prevede di sviluppare celle solari ibride organo-inorganiche quali celle TOP di una configurazione a 4 terminali con le celle BOTTOM a base silicio. Due tecnologie saranno investigate: le celle a colorante (DSSCs) e le celle a base Perovskite (PSCs).