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Diffrazione a Raggi X
Referente: Chiara Zanelli
L’attività scientifica si esplica nel campo della Mineralogia e Cristallografia, principalmente attraverso l’utilizzo della tecnica di diffrazione su polveri e materiali massivi accoppiati al metodo Rietveld è basata su raggi X da sorgente convenzionale.
L’attività di ricerca si sviluppa principalmente sui seguenti campi di indagine:
– Riconoscimento ed analisi qualitativa delle fasi mineralogiche componenti un campione multifasico
– Identificazione e caratterizzazione delle fasi mineralogiche presenti nelle materie prime ceramiche (argille, feldspati, sabbie, ecc) e nei prodotti di sintesi, oltre che in materiali lapidei naturali ed artificiali di interesse per i beni culturali, seguendo i diversi processi e/o trattamenti tecnologici.
– Analisi degli spettri di diffrazione, mediante elaborazione tramite metodo Rietveld, per determinare le concentrazioni delle varie fasi mineralogiche presenti ed i relativi dettagli strutturali.
– Valutazione da spettri ad alta precisione su polveri delle principali proprietà microstrutturali di sistemi monofasici (parametri di cella, dimensione ed anisotropia dei cristalliti, strain residui, ecc).
– Determinazione della struttura cristallografica di fasi mineralogiche.
– Analisi di spettri su polveri nanocristalline.
– Studio di trasformazioni e transizioni di fase in temperatura (camera calda, temperatura massima raggiungibile 1500°C).
Le strumentazioni disponibili sono:
– Diffrattometro per polveri Bruker D8 Advance – Configurazione goniometro Theta-Theta – Sorgente Rx con target in Rame – Geometria Bragg-Brentano – Portacampione singolo e multiplo con cambio automatico per 9 posizioni (dotato di spinner) – Detector LynxEYE – Software TOPAS 4-2 per l’elaborazione dati.
– Camera calda (MRI BASIC HTK 16N) temperatura massima 1500°C, portacampione su lamina di Pt/20%Rh – Camera calda (MRI BASIC HTK 16N).